Nella giornata di martedì 14 febbraio si è tenuta presso il settore elettrico del Cnos-Fap Rebaudengo l’inaugurazione di una parete didattica progettata e realizzata a partire dalla tecnologia Schneider Electric. Questa innovazione permetterà di migliorare ulteriormente le potenzialità della didattica del settore, incentrato sullo sviluppo dell’automazione. Uno strumento in più per arricchire le possibilità formative di tutti i corsi del settore.
La parete Schneider Electric si struttura di fatto come un’unità didattica complessa, attrezzata con plc M221, provvisti di espansione Safety, dispositivi touch Magelis e con variatori di frequenza Atv 320. Il tutto consiste in otto plance collegate a una rete intranet dedicata. Tutto ciò permetterà ai nostri allievi attuali e a quelli futuri di mettere a punto programmazioni che rispondono alle richieste mondo delle imprese, soddisfacendo inoltre quanto richiesto dai concorsi nazionali dei capolavori Cnos-Fap. La modalità intranet permetterà invece di raggiungere l’obiettivo di far interagire tra loro i vari componenti.
La conferenza inaugurale è stata aperta da Agostino Albo, Direttore del CFP Rebaudengo, e da Don Luca Barone, Direttore dell’Opera Salesiana, il quale ha ricordato l’importanza del “dare visione”, elemento fondamentale per formare dei professionisti, educati con lo stile salesiano. Successivamente ha preso la parola Gianfranco Mereu, Responsabile delle Relazioni con le Scuole di Schneider Electric, che ha sottolineato l’impegno della multinazionale a fianco delle scuole da ormai più di vent’anni, evidenziando come questo percorso sia partito proprio dal Rebaudengo nel lontano 2001. In seguito hanno preso la parola: Patrizia Chiesa Abbiati, Preside dell’ITTS Carlo Grassi, Antonella Periolo e Stefano Ariotti, rispettivamente Responsabile Sistema Gestione Qualità e Direttore Tecnico di SDProget, Fabrizio Berta, Direttore Programmazione e Innovazione del Cnos-Fap Piemonte e Don Fabrizio Bonalume, Direttore Generale della Federazione Cnos-Fap, il quale ha sottolineato come l’attenzione e la cura per l’ambiente si possano esprimere applicando nuove tecnologie che ripropongono questo valore. La conferenza è stata chiusa dall’intervento di Ivan L’Abbate, Referente del Settore Elettrico del Cnos-Fap Piemonte e del CFP Rebaudengo, il quale ha spiegato le modalità con cui si struttura la formazione nell’ambito elettrico nel percorso triennale, nel 4° anno e nella formazione ITS. Il suo intervento ha voluto sottolineare l’importanza che le nuove tecnologie ricoprono nell’intero processo formativo del settore elettrico.
La seconda parte dell’evento si è strutturata in una visita ai laboratori del settore elettrico del CFP Rebaudengo, in cui i ragazzi delle diverse annualità hanno spiegato agli ospiti le attività svolte negli ambienti del settore, mettendo in luce le diverse tecnologie utilizzate. La visita ai laboratori si è conclusa nell’ambiente in cui è installata la parete Schneider. Dopo la benedizione di quest’ultima da parte di Don Mario Tonini, Direttore Amministrativo del Cnos-Fap Nazionale, si è proceduto con l’inaugurazione della parete, avviata dallo stesso Tonini, da Don Fabrizio Bonalume e da Fabrizio Tosti, Direttore della Formazione Cnos-Fap Nazionale.